martedì 2 marzo 2010

Storia di un giocatore qualunque (6)

Bisogna ammettere che il nostro giocatore qualunque, il convenzionale Beppe, ha vissuto nei mesi di frequentazione del 'Proud Mary pub', le più disparate esperienze freccettistiche.
Da semplice avventore (buon avventore... chiedere al barista), la curiosità l'ha spinto là dove mai
avrebbe pensato di osare, e Beppe a volte si domanda se ne sia valsa la pena, se gli si addica il ruolo di capitano Kirk delle varie federazioni, sigle, associazioni, gruppuscoli con cui abbia avuto o voluto avere a che fare.

Ha provato di tutto e gli è capitato di tutto, al nostro Beppe, ed egli non sa se dev...

- ehi un momento. Ma quando la racconti la storia del delegato che voleva far...
- ah, quella... Prima o poi, promesso. Ora non è importante.
- non è importante??? Beppe ha rischiato di non giocare più a steel!
- ma sì, ma sì, poi ha risolto il barista... nulla di che.., soltanto un arrogantello a cui non piaceva il bull che stava zitto
- Arrogantello?? Un vero stronzo!! Ha minacciato di levare tutte le macchinette e le slot se il Pub non toglieva il bersaglio tradizionale!!
- un sincero democratico, vero? Ce n'è diversi... Ma poi s'è ravveduto quando il barista gli ha detto che le macchinette poteva prendersele anche subito... del resto, a parole, la L.I.P.P.A. non dice di fare così...
- a parole? Ma 'ndò stà scritto?
- Stà scritto nel loro statuto... poi ci sono i delegati che pensano di fare la voce grossa nella loro provincia... in teoria non potrebbero, ma gli affari... Ma cazzo, avevamo detto di non parlare più di 'sta cosa... che la raccontavamo un'altra volta...! Dai, torniamo in tema.

...Beppe non sa se deve ringraziare il momento in cui ha preso in mano le freccette, o maledirlo a vita... Le sue serate e le sue domeniche sono un patchwork di tornei, memorial, allenamenti, partite di campionato, gare dimostrative... Aventi come premio soldi, coppe, medaglie, bottiglie di vino, strette di mano e quant'altro (dei quali premi Beppe ha visto ben poco...).

Non passa giorno che nella bacheca al club non compaia un nuovo volantino, una convocazione del capitano per la tal partita, una norma nuova che entrerà in vigore il giorno x, e di cui tutti dovrebbero essere a conoscenza se no sono cazzi y.
Beppe non ricorda più l'ultima volta che è stato a sciare, lui che ha visto tante albe dal pullman dello Ski club del paese: ora le albe che vede sono all'uscita della birreria, per tacere di quella volta a Bronzolo dopo 22 ore di finali soft e lo scleramento di Johann.
Ce n'è sempre una, e bisogna essere sempre aggiornati...

L'ultima trovata ha lasciato di stucco persino Paolo, il capitano della squadra "tradizionale": per studiare meglio il volantino egli l'ha staccato dalla bacheca e lo sta leggendo con cura, seduto davanti ad una scura ancora intonsa.
- Ma pensa te....
- Problemi, Paolo?
- Ma l'hai visto questo? E' incredibile...
- cosa? Se non ti spieghi...
- E' arrivato oggi: è della federazione turca di freccette... Fanno l'open ufficiale, in un posto fichissimo, pure...
- e che c'è di strano? Ci vuoi andare?
- ...ma guarda il loro logo! Questi hanno nella stessa federazione pure le bocce e il bowling... una sola federazione che riunisce tre cose così... così... che non c'entrano nulla, via!
- è strano sì... si vede che mancano di gente, allora le stesse persone fanno tutto. E poi, guarda, sono andato a Bellinzona ad una gara degli svizzeri: loro addirittura hanno freccette e calciobalilla... FTDF, si chiama.
- FTDF? Mai sentita. Ma che, sono soffici?
- che vuol dire?
- soffici, sì... l'ho letto in un blog: sono quelli che giocano a soft-darts. Punta soft... punta che si piega... soffice!
- beh, sì... la FTDF fa soft, ma c'ha dentro anche il calciobalilla! Strano, no?
- Lasciamo perdere: poi guarda che i turchi non son mica pellegrini... hanno dietro l'appoggio dei gallesi e mi sa del governo... il fatto che abbiano raggruppato tre cose forse è per farle vedere meglio, per attirare più sponsor.
- beh, ma a noi che ce ne cale?
- ma Beppe, non vedi l'idea...? pensa se FIGF facesse la stessa cosa: bisogna trovare dei giochi, degli sport che vengono praticati da tanta gente ma che non hanno visibilità... poi tirarli dentro e il gioco è fatto!
- la vedo dura... a parte che servirebbero le persone, ma poi dimmi uno sport in Italia dove non ci sia già una federazione... Come siamo in Italia, tre persone sono una Federazione, e quando arrivano a dieci qualcuno già parla di scissione...
- ah, ma allora cominci a capirci anche tu di queste cose...
- aaah Paolo! Non mi pigliare per il culo... Devi per forza capirci qualcosa, se vuoi sopravvivere alle regole, agli orari, alle firme da mettere qua, mettere là...
- beeee-nee... mi fa piacere. Ti venisse l'idea, l'anno prossimo, di fare il presidente al posto mio?!

Beppe riflette solo pochi secondi: - beh, sicuramente non direi le cazzate che dici tu...
A Paolo si smorza il sorriso, capisce che Beppe scherza, ma mica poi tanto: - cioè? Spiegati...
Beppe parla tutto d'un fiato: - ma pensa te se la FIGF deve fare cose non sue... è una federazione di freccette, e le freccette richiedono abbastanza impegno che è impensabile fare altro... lasciamo che ognuno faccia il suo... i turchi (e gli svizzeri) diversificano perchè gli conviene, perchè tanto sono in metà di mille, perchè non c'è la federazione bowling in Turchia, perchè... due pinte, grazie!

Beppe ha intercettato lo sguardo attento del barista e ne approfitta al volo.
Paolo si distende: - in fondo hai ragione... a fare troppo, si fa male tutto... Comunque, per la Turchia... ci facciamo un pensierino?
- Fa un po' vedere...